Premio Luigi Zordan

Premio Luigi Zordan

Il Prof. Angelo Luongo, Direttore del Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile-Architettura, Ambientale (DICEAA) dell’Università dell’Aquila, ed il Prof. Renato Morganti, Responsabile Scientifico dell’iniziativa, sono lieti di annunciare la pubblicazione del bando della VII edizione del Premio Zordan che, nonostante gli impedimenti intervenuti a seguito della crisi pandemica, vedrà la sua conclusione entro l’anno in corso differendo al successivo la premiazione nella prospettiva di poterla tenere in presenza.

 

Il premio, il cui tema è “Ingegneria e architettura: progetto e costruzione”, è rivolto non solo ai giovani laureati in ingegneria Edile-Architettura, ma anche ai neo-laureati in Architettura, Ingegneria Civile, Ingegneria Edile e ai professionisti impegnati nel campo della progettazione architettonica e strutturale. Pertanto, il premio è articolato in due sezioni ed ognuna di esse comprende due sottosezioni dedicate rispettivamente a tesi di laurea e ad opere realizzate.

 L’obiettivo dell’iniziativa è valorizzare il merito di giovani laureati e progettisti mediante l’inserimento in un circuito professionale di alto profilo dei primi e somme in denaro per gli altri, nonché attivare nuove sinergie con le istituzioni pubbliche e private cui fanno capo i soggetti ospitanti e quanti prendono parte all’iniziativa.

 Due gli stage previsti, entrambi della durata di sei mesi e destinati ai laureati in Ingegneria Edile-Architettura e Architettura. Il primo sarà svolto presso gmp Architekten – Von Gerkan, Marg and Partners, autorevole studio di architettura e di ingegneria di livello internazionale con sede a Berlino; il secondo, sarà svolto presso Artelia Italia, società di ingegneria iscritta all’OICE, partner permanente del premio.  

Al premio verrà data ampia diffusione anche attraverso le attività ad esso collaterali a carattere didattico e scientifico a partire dai cicli di seminari programmati per i prossimi mesi aventi titolo “L’Ingegnere edile-Architetto nello scenario europeo” che, strutturati su una piattaforma nazionale che vede partecipi tutti i corsi di studi in Ingegneria edile-Architettura, 

Regolamento

Art. 1 – Istituzione
Il Dipartimento di Architettura e Urbanistica a partire dall’a.a. 2007-2008 ha istituito un premio a carattere nazionale ma di valenza internazionale per
onorare la memoria del Prof. Luigi Zordan a Lui intitolato. Il Premio ha cadenza biennale ed è stato fatto proprio dal Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile-Architettura, Ambientale (DICEAA) a partire dal 2012, anno della sua
istituzione.
Il DICEAA mette a disposizione le strutture didattiche, tecniche ed amministrative ai fini dell’individuazione del vincitore del Premio e della sua divulgazione anche nelle for-me indicate all’art. 10 del presente bando.
Art.2 – Finalità
Il premio che rientra nelle attività di Terzo Settore (indicatori 4 e 12, allegato E del D.M. 30 gennaio 2013 n. 47) del Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile-
Architettura, Ambientale è articolato in sezioni e sotto-sezioni e intende valorizzare il merito dei giovani laureati nel corso magistrale di Ingegneria Edile-Architettura, di Architettura, di Ingegneria Civile e di Ingegneria Edile,
anche al fine di inserire alcuni di loro in un circuito professionale nazionale e internazionale di alto profilo e premiarne le capacità professionali maturate
nel tempo riscontrate in architetture realizzate.
Il premio attiva sinergie tra il Dipartimento proponente e le istituzioni, soggetti pubblici e privati, anche quelli cui fanno capo i soggetti ospitanti, i partner e i
sostenitori coinvolti di volta in volta nell’iniziativa anche al fine di istituire un fondo specifico da utilizzare a favore della formazione di giovani ricercatori del Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile-Architettura, Ambientale ed attivare
iniziative orientate alla formazione anche di terzo livello, attraverso specifica didattica sia in presenza che a distanza. Le caratteristiche del premio sono riportate nell’Art.3 del regolamento.

Art. 3 – Caratteristiche

Il Premio, articolato in due sezioni e relative sotto-sezioni, consiste in:
Sezione A: tesi ed opere realizzate che propongano approcci originali al tema “progetto e costruzione” in architettura in termini di congruente traduzione figurativa e conformativa ovvero di coerente sviluppo costruttivo riservata ai laureati magistrali in:
Ingegneria Edile-Architettura Ingegneria Edile
Architettura.
Sottosezione A1: tesi di laurea
Premio: Stage della durata di sei mesi presso uno o più soggetti ospitanti italiani e/o stranieri scelti tra quelli che daranno preventivamente la loro disponibilità e relative somme in denaro da stabilire di volta in volta che il vincitore o i vincitori potranno impiegare a parziale copertura delle spese relative allo stage;
Sottosezione A2: opere realizzate
Premio: Somma in denaro
Sezione B: tesi progettuali e opere realizzate che propongono:
– originali “concezioni strutturali” e/o innovativi “sistemi costruttivi” nello specifico delle infrastrutture, degli edifici di grande luce o alti;
– tesi a carattere teorico/sperimentale riguardanti strutture a secco (acciaio o legno).
La sezione B è riservata ai laureati magistrali in:
Ingegneria Edile-Architettura
Ingegneria Edile Architettura

Ingegneria Civile
Sottosezione B1: tesi di laurea
B1.1 Tesi progettuali
Premio: Stage della durata di sei mesi presso uno o più soggetti ospitanti italiani e/o stranieri scelti tra quelli che daranno preventivamente la loro disponibilità e relative somme in denaro da stabilire di volta in volta che il vincitore o i vincitori potranno impiegare a parziale copertura delle spese relative allo stage;
B1.2: Tesi teorico/sperimentali
Premio: Somma in denaro
Sottosezione B2: opere
Premio: Somma in denaro
Art. 4 – Organizzazione e gestione
Il Responsabile Scientifico del premio è nominato dal Direttore del Dipartimento tra i docenti a tempo pieno del Settore Scientifico Disciplinare di appartenenza del Prof. Luigi Zordan (ICAR10) su proposta di quello uscente.
Per ogni edizione il Responsabile Scientifico indica al Consiglio il nominativo del Referente, del Curatore e del Responsabile della Segreteria Organizzativa
del premio tra gli afferenti al Dipartimento. II Referente, il Curatore e il Responsabile della Segreteria Organizzativa coadiuvano il Responsabile Scientifico nell’organizzazione e gestione del premio.
Il Consiglio di Dipartimento individua i responsabili delle attività tecniche ed amministrative correlate al premio e, mediante bando pubblico, eventuali collaborazioni esterne.
Art. 5 – Destinatari
I premi sono destinati a tesi di laurea cui venga riconosciuta l’originalità rispetto al tema “Ingegneria e architettura: progetto e costruzione” rispettivamente discusse nel biennio precedente a quello in cui viene bandito il premio esteso alla ultima sessione utile dell’A.A. in corso (primaverile) e ad opere progettate da professionisti di età inferiore ai 45 anni oppure che abbiano un periodo di iscrizione all’albo professionale non superiore ai 15 anni.

Si rimanda al bando per una dettagliata definizione degli intervalli temporali in cui ricadono le condizioni di titolarità a partecipare al premio.
Art. 6 – Modalità di partecipazione
L’adesione, utile per la partecipazione, potrà essere inoltrata all’indirizzo indicato nel bando entro e non oltre la data ivi riportata compilando i moduli allegati.
Le ulteriori specifiche riguardanti, la domanda di partecipazione e la documentazione inerente le diverse sezioni e sottosezioni sono riportate nel bando.
Art. 7 – Commissioni giudicatrici
La valutazione finale per l’assegnazione dei premi verrà effettuata da due Commissioni giudicatrici, una per ciascuna sezione. Ogni commissione sarà composta da un rappresentante dell’Organizzazione Scientifica del Premio e da massimo 5 membri tra cui un docente del DICEAA, i soggetti ospitanti, i rappresentanti dei partner (Artec e Oice, ecc.), ed eventuali altri soggetti
esterni.
Le commissioni vengono proposte dal Responsabile Scientifico al Consiglio di Dipartimento che provvede alla ratifica. Qualora uno dei membri fosse impossibilitato a partecipare, alla sua sostituzione provvederà il Responsabile Scientifico del premio comunicandolo al Direttore di Dipartimento.
Le attività delle commissioni possono essere svolte anche in modalità telematica.
Art. 8 – Rinuncia al premio
In caso di rinuncia dei vincitori i premi previsti (stage, borse di studio e premi in denaro) saranno assegnati nel rispetto delle graduatorie formulate dalle commissioni giudicatrici. La rinuncia dovrà essere comunicata tramite apposita pec all’indirizzo diceaa@pec.univaq.it e contestualmente all’email premio.luigizordan@strutture.univaq.it entro venti giorni dalla data di comunicazione dell’aggiudicazione; l’erogazione delle borse di studio sarà
successiva all’avvio dei rispettivi stage.
Art. 9 – Premiazione
La cerimonia conclusiva e la mostra che illustrerà i lavori presentati verranno organizzate nell’anno successivo a quello in cui viene bandito il premio.
Durante la cerimonia verrà dato l’annuncio dell’edizione successiva.
Art. 10 – Compatibilità
Il premio non è cumulabile con altri premi o borse della stessa natura.
Art. 11 – Costi
I costi relativi alla scelta dei soggetti ospitanti, all’individuazione dei vincitori del premio e alla sua divulgazione sono a carico del Dipartimento il quale,
provvede al reperimento di fondi esterni attraverso il coinvolgimento nell’iniziativa di soggetti pubblici e privati.

FAQ

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